Quanta gente tutta insieme, in questa sala transito,
a cercare un senso che non c'è, in questo film, in questa vita,
ogni giorno un pò più stretti eppure, così lontani ancora,
quanti muri fatti di pensieri, da buttare giù.
Ma sù dal cielo, tutto và bene,
nessuno piange, nessuno ha fame.
E un giorno tra cento o mille anni, quando non ci ammazzeremo più,
tutti insieme, ci volteremo indietro, guardando i nostri sbagli.
Quanto cose che non vanno, fuori e dentro di noi,
quante cose senza amore, dentro questa vita.
Ma dalla luna, tutto và bene,
nessuno soffre, nessuno si dispera.
E un giorno, tra centomila anni, quando non ci odieremo più,
tutti insieme, ci volteremo indietro, guardando i nostri sbagli,
un miliardo di anni fà, e tra un miliardo di anni ancora,
come un battito di ciglia, nell'eternità.
Siamo sempre noi gli stessi, che non miglioriamo mai,
quante maschere, quante bugie, nascoste in fondo all'anima.
Ma dallo spazio, tutto và bene,
questo granello, dell'umanità.