Lo so che il tempo lo sa
che siamo nascosti qua,
in fuga dalla realtà,
e chi se ne frega.
L'iguana dei passi tuoi,
il tuo inguine di viva orchidea,
dove annegano gli occhi miei
e il tempo si ambigua. [E il tempo si ambigua...]
Io da qui non mi muovo più, [Io da qui non mi muovo più]
abbracciato a una cruce, tu, [abbracciato a una cruce, tu]
mentre il sole riallaga il blu, [mentre il sole riallaga il blu]
e chi se ne frega. [e chi se ne frega]
Voglio quello che vuoi tu, [Voglio quello che vuoi tu]
voglio il tempo che non ho [voglio il tempo che non ho]
e l'avrò! [e l'avrò!]
Il tempo ai cani e la polizia,
sbaranzia e dietrologia,
fa che insegua la nostra scia,
e chi se ne frega. [E chi se ne frega...]
Io da qui non mi muovo più, [Io da qui non mi muovo più]
neanche se te ne andassi tu, [neanche se te ne andassi tu]
su quest'erba che guarda in su [su quest'erba che guarda in su]
e sembra che prega. [e sembra che prega.]
Voglio quello che tu vuoi, [Voglio quello che tu vuoi]
voglio quello che vorrai, [voglio quello che vorrai]
voglio vivere di più, [voglio vivere di più]
voglio il tempo che non ho [voglio il tempo che non ho]
e l'avrò, sì! [e l'avrò, sì!]
Lo so che il tempo lo sa
che siamo nascosti qua
e se vuoi ci raggiungerà,
ma chi se ne frega!