Le case, le pietre ed il carbone
dipingeva di nero il mondo
Il sole nasceva, ma io non lo vedevo mai
laggiù era buio
Nessuno parlava, solo il rumore di una pala
che scava, che scava
Le mani, la fronte, hanno il sudore di chi muore
(la la la la la)
Negli occhi, nel cuore, c'è un vuoto grande
più del mare
(la la la la la)
Ritorna alla mente il viso caro di chi spera
questa sera, come tante, in un ritorno
Tu quando tornavo, eri felice
di rivedere le mie mani
nere di fumo, bianche d'amore
(la la la la la la)
Ma un'alba più nera, mentre il paese si risveglia
(la la la la la)
Un sordo fragore ferma il respiro di chi è fuori
(la la la la la)
Paura, terrore, sul viso caro di chi spera
questa sera, come tante, in un ritorno
Io non ritornavo e tu piangevi
e non poteva il mio sorriso
togliere il pianto dal tuo bel viso
Tu quando tornavo, eri felice
di rivedere le mie mani
nere di fumo, bianche d'amore
(la la la la la la la la la la la la la la)