[Testo di "L'ora è giunta"]
Lui, quel giorno lì
Mentre moriva sulla croce
Voi del popolo eravate lì a guardarlo
E volevate assicurarvi
Che il suo sangue versato per voi fosse la fine Sua
Quel giorno lì
Con le sue spine volevate
Cancellar dai vostri cuori il volto Suo
Perché per voi
Che nelle tenebre vivete
Era come un tormento la Sua verità
E da quel dì
Voi non avete ancora smesso
Di ucciderlo e la vita ch'è in Lui
E che da Lui
Viene la dolce sensazione
Che c'è in un amplesso o il profumo di un fior
È giunta l'ora della fine ormai
Di quel famoso lunedì
Quando incominciò
Questa storia qui
Che non potremo più raccontar
Gli uomini amavano le tenebre
Più della luce che è nel sol
E le loro opere
Di malvagità
Hanno oscurato l'umanità
L'uomo nasce
L'uomo nasce libero, ma come uno schiavo
Vive
Vive nella sua malvagità
Quando nascevano
Gli uomini erano liberi, ma
Li imprigionava la società
Volevan essere
I padroni degli altri e poi
Erano schiavi ancor di più
Schiavi più dei loro schiavi
Eran degli schiavi
Più dei loro schiavi
Eran degli schiavi
Più dei loro schiavi
Eran degli schiavi
Più dei loro schiavi
Lui, quel giorno lì
Mentre moriva sulla croce
Voi del popolo eravate lì a guardarlo
E volevate assicurarvi
Che il suo sangue versato per voi fosse la fine Sua
Quel giorno lì
Con le sue spine volevate
Cancellar dai vostri cuori il volto Suo
Perché per voi
Che nelle tenebre vivete
Era come un tormento la Sua verità
E da quel dì
Voi non avete ancora smesso
Di ucciderlo e la vita ch'è in Lui
E che da Lui
Viene la dolce sensazione
Che c'è in un amplesso o il profumo di un fior
Schiavi più dei loro schiavi
Eran degli schiavi
Più dei loro schiavi
Eran degli schiavi
Più dei loro schiavi
Eran degli schiavi
Più dei loro schiavi
Lui, quel giorno lì
Mentre moriva sulla croce
Voi del popolo eravate lì a guardarlo
E volevate assicurarvi
Che il suo sangue versato per voi fosse la fine Sua
Quel giorno lì
Con le sue spine volevate
Cancellar dai vostri cuori il volto Suo
Perché per voi
Che nelle tenebre vivete
Era come un tormento la Sua verità
E da quel dì
Voi non avete ancora smesso
Di ucciderlo e la vita ch'è in Lui
E che da Lui
Viene la dolce sensazione
Che c'è in un amplesso o il profumo di un fior