Lo sporco della loro esistenza
Si riverserà su chi non può capire
Un'ironia nei nostri occhi,
Torpore di necessità.
Un hurrah! di ricatti della banca mondiale
Giù sempre più giù
Nel vuoto inssenziale.
Volontà nel volere cosa?
Qui c'è solo,luce fredda
E la paura vince sull'amore.
Vince sempre!
Il Dio fanatico figlio del caos
Risuona dello scherno di cui si nutre
Mentre noi ci allontaniamo
In questo sporco mondo
Pieno di usurpazione bianca.
A chi l'Italia?
L'Italia ai negri!