Roma, storia dell’umanità
figlia di un’antica civiltà
sei la creatura degli dei
destinata all’eternità
Roma, al centro dell’Italia mia
qui ognuno può dire la sua
qui c’è il governo che ti guarda
e ci sta il papa sotto casa tua
Venite tutti a Roma
dai che ancora posto c’è
abbiamo tutto quello che fa per te
oggi dormi sotto i ponti
ma forse un giorno mi diventi un re
Venite tutti a Roma nel 2046
moderna tra Stoccolma e Bombay
così affollata e trasformata
ma comunque sempre ancora lei
Venite tutti a Roma che l’America è qua
qui c’è l’amalgama di culture e civiltà
abbiamo il miele abbiamo il fiele
siamo la crema della società
Siamo orgogliosi a Roma
speciali per filosofia
noi che rasentiamo l’anarchia
e non c’è destra nè sinistra
tanto Roma ha una faccia sua
E’ una città che ti prosciuga e ti bagna
che ti consuma e poi ti ingrasserà
che ti piega la schiena e ti addirizza
t’insegna a vivere ma ti vizierà
e sarà dura ma con molta dolcezza
ti porta in alto e poi ti sbatte giù
e tra la gioia e l’amarezza
potrebbe anche scapparci un blues
Roma, tra l’Europa e l’Africa
romantica come poche altre città
sei la mia donna la mia mamma
la mia terra la mia libertà
la mia passione l’illusione
l’emozione che mi scalderà
ci sono nato ma invidio quel turista che ci passerà