Come sei bella Nina trasteverina,
tu che sei nata all'ombra del Cupolon.
Sembri una muchacita dell'Argentina
quando con tutta la passion
balli l'ultimo Bajon.
Col fuoco nelle vene e la febbre in cuore
danzi pur coi rintocchi del Campanon.
Sei nata per ballare e per far l'amore,
Romanina del Bajon,
Romanina del Bajon.
Lasciatela passar
fisarmoniche e chitarre
innamorate.
Lasciatela ballar
è la bella Romanina del Bajon.
Quando vai sul carretto per i Castelli,
l'aria delle colline ti fa sognar.
Trotterellando suonano i campanelli
ed un frenetico Bajon
ti vien voglia di ballar.
Forse sarà il vinello che dà calore,
l'amore ti sorprende con un bacion.
Pure in quel bacio ardente ti balla il cuore,
Romanina del Bajon,
Romanina del bajon.
Lasciatela passar
fisarmoniche e chitarre
innamorate.
Lasciatela ballar
è la bella Romanina del Bajon.
Lasciatela passare la bella Nina,
Romanina del Baion.