Suono il piano piano
e poi suono forte forte
quando sono a corte
Amo improvvisare
per la gente in mensa
mentre mangia e non ci pensa
Non credo a chi è
contemporaneamente
braccio e mente,
carne e pesce,
giudice e imputato
ma trovo conveniente
incollarmi a una poltrona
da sindacalista
così anche se sono ricco
faccio il comunista.
Suono il piano piano
se passa il sultano
e non c’è niente di strano
ma se il Re si ammala
esco dalla corte
e suono le campane a morte
non credo a chi è
contemporaneamente
bianco e nero,
falso e vero,
zuppa e pan bagnato
ma trovo conveniente
essere un conservatore
schierato a sinistra
io sono ricco e comunista
io sono ricco davvero.
Suono il piano piano
ma poi suono forte
e si aprono le porte
amo improvvisare
una prova e vai!
sono tutti fessi
e nessuno se ne accorge mai.
Non credo a chi è
contemporaneamente
bravo e fesso,
ladro e onesto,
civile e soldato
ma trovo conveniente
abitare ai piani alti
e fare il populista.
Io sono ricco e comunista.
Ci credo.