Io vorrei mandarti al diavolo
con i miei problemi inutili
che son qui
nell'anticamera della mente.
Fanno ostacoli al mio quieto
sopravvivere.
Dammi il tempo per decidere
se conviene aver le braccia tue,
la tua faccia, contro il petto mio
e da solo camminare io,
fare come non ci fossi tu
e gettarmi qualche amore via,
fare finta di fregarmene.
Come se
questa estate con te
la mia estate con te
non contasse più
non bastasse più
non tornasse più.
Come se
la mia estate con te
la mia vita con te
no, non fosse mai
esistita mai
e vissuta mai.
Quelle corse in automobile
per sentieri impraticabili,
le risate incontenibili
e i silenzi interminabili,
mi rendevano più libero
come quando sotto gli alberi
scendevamo a far l'amore, noi.
E i sensi s'accendevano
e i pensieri si spegnevano,
tutte cose
che ho provato, io,
non posso rinnegarle, io,
non cercare
di convincermi.
Come se
questa estate con te
la mia vita con te
non contasse più
no, non fosse mai
esistita mai
e vissuta mai.