oh gentile sconosciuto
chi sei
il gentile o il duro
il duro arrabbiato
chi sei?
che vieni da così lontano
Nord Est
Sud Ovest
vieni dal freddo o dal caldo
chi sei
entra
oh tenace straniero
entra
Siediti a tavola
Bevi
Riposati
Dicci
la ragione del
tuo dimesso volto,
nero, solitario,
la ragione dei
tuoi occhi
pieni di lacrime
chi sei?
il mio polso
in compagnia
d’oro e magia
che mi cerca
nel letto
in un grande libro ogni mese
Non vengo
Non sono mai venuto
su niente di ciò che volevo
Nei campi
alberi
con una moltitudine di semi
a volte sopra
a volte sotto
con speranza ogni sera
Non mi sento
Non sono mai sentito
niente di ciò che volevo
arrivederci a te
oh straniero che piange
arrivederci a te
tanti auguri
di felicità a te
in futuro
sarai sempre benvenuto nel mio cuore
che solitudine
che gioia
il grande solare sorriso
sul tuo volto