Cade la pioggia e fumo fa sull’asfalto
E l’aria pane caldo è,
Col tuo passato torni a me
Con un salto,
Indietro come in un replay
Io la tua donna e tu chi sei
Comunque presto lo saprò
Se non ci fossi piangerei
Comunque io ti accetterò
Dentro di me la malattia (come un serpente va via)
So le abitudini che hai
Ed è per questo che sei qui
E lunedì lavorerai
Hai mangiato o non hai mangiato
Non sei cambiato
E ora che ci sei
Ti scalderà il pane caldo che il mio corpo ha
Ti scalderà
Si appanna la finestra
Di pane caldo
E il tuo respiro dice addio
Un ora di felicità
E’ gia molto
Ti prego non andare via
Invece la tua malattia (è non fermarsi mai)
Volere quello che non puoi
Felicità non darà mai
Il culto della libertà
Hai mangiato o non hai mangiato
Non sei cambiato
Quando non ci sei
Ti mancherà il pane caldo che il mio corpo ha
Ti mancherà
Ti mancherà il pane caldo che il mio corpo ha
Ti mancherà
Ti mancherà il pane caldo che il mio corpo ha
Ti mancherà