Siamo stati più belli di così, più onesti, più buoni
Siamo stati più comprensivi forse, più umani, più giusti
Eravamo bambini con il desiderio di diventare grandi
E adesso siamo adulti con il terrore di invecchiare
Con l’ansia di vivere in città pulite e in case perfette
Di avere caldo quando fa freddo
E freddo quando fa caldo
Con l’ansia di aspettare, di non trovare quello che vorremmo
Il mare è la nostra discarica
E la terra il nostro supermercato sempre aperto
Con l’ansia di condividere ogni esperienza
Non siamo più in grado di goderci niente
Non abbiamo più memoria, che non sia ram
Siamo sempre in contatto, ma siamo sempre più soli
Anneghiamo nelle nostre paure
Ma sempre con il sorriso stampato sul volto
Abbiamo creato una realtà in cui insultarsi è consentito
E invece che scappare
Ci perdiamo il nostro tempo
Non ci sorridiamo più: ci guardiamo con sospetto
Facciamo così fatica a comprendere gli altri
Che preferiamo allontanarli, chiudere gli occhi, considerarli nemici
Ogni persona che incontri
Sta combattendo una battaglia
Di cui non sai niente
Sii gentile
Sempre