Era l'ultimo della classe
ma nessuno gliene voleva,
ogni giorno una cosa nuova
e di tutti se la rideva.
Poi la vita se lo rubò
senza dargli mai più di un pò,
lui di questo si contentò
fino a quando non lo scocciò.
Voleva cogliere margherite,
ma i campi in fior già non c'erano più,
c'era una corsa di tante vite
che in campi brulli cadevano giù.
Lui non pensava, lui ne rideva,
andare avanti era un piacere,
andava in cerca di un qualche cosa
che non sapeva, ma che sentiva.
Andava in cerca di un qualche cosa
che aveva dentro, chiamato amore.
Una bocca e due occhi neri
non bastarono alla sua sete,
per la luce che lui voleva
non lo chiusero nella rete.
Una musica lo portò
dove niente lo disturbò,
con il rullo che lo esaltò
fino a quando non lo fermò.
Lo colse in fronte una margherita
e un fiore rosso-blu per lui sbocciò,
fu questo il premio per una vita
che guadagnava la libertà.
È nato un campo di margherite
e insieme ad altri lui resterà,
non avrà un nome, fra tante vite
non sarà l'ultimo, ma un uomo in più.
Composição: Peppino Gagliardi