DRACULA: Ho attraversato i secoli e gli oceani,
ho sterminato eserciti e regioni,
ho governato i popoli e i miei demoni
ed ho impalato mille traditori.
Eppure non son pronto al tuo sorriso,
perché tu sei il coltello e la ferita,
la fiaccola che al buio tiene acceso
il dialogo di un uomo con la vita
MINA: In mille notti mi sei venuto in sogno
ed ho tremato sconvolta dallorrore,
ma più dal cuore mio ti allontanavo
e più sentivo che ti appartenevo.
Adesso riconosco la tua voce
Ritrovo quel calore delle mani, Negli occhi io rivedo quella luce
DRACULA: Io sono quelluomo che aspettavi