Coro:
Kalinikta, mio amor,
kalinikta, mio amor,
kalinikta, mio amor…
“Sagapò”.
Atene,
che nostalgia,
rivedo ancora la sua bocca voluttuosa
sotto un cielo di turchese.
Atene,
ovunque sia,
con la tua voce, come il vento tra gli ulivi
dille ancora: “Sagapò”.
Sopra il tronco di un mandorlo in fior
incidemmo una data e due cuor
e giurammo così: “Quest’amor
nun muore mai, mai!…”.
Atene,
Atene mia,
ancora a te
io tornerò!…
Kalinikta, mio amor,
kalinikta, mio amor,
kalinikta, mio amor…
“Sagapò”.
Finale:
O mia piccola greca verrò
con un bianco veliero dal mar,
il tuo pianto coi baci berrò
e sarai mia, mia!…
Atene,
che nostalgia,
ancora a te
io tornerò!…
Kalinikta, mio amor,
kalinikta, mio amor,
kalinikta, mio amor…
“Sagapò”.
(2 volte)