Sulla nostra pelle lunghe cicatrici che
Chi ce le ha incise sa bene il perché
Ma poi che importa se la musica non cambia
Tanto la bomba, prima o poi, è a noi che esplode in faccia!
Da Cosenza a Tripoli di notte volerei
Per abbracciare tutti i fratelli miei
Ma quale lingua, quale razza, quante fini ipocrisie
La barriere culturali poi… fanno comodo a voi
Ma ho voglia di essere euforico
Perché la mia poesia è senza un confine logico
La musica dell’amaro mare
È un emozione che mai finirà…
Il vento di scirocco novelle darà
Porta con se aria calda che il dolore allevierà
Ma poi che importa se la musica non cambia
Tanto la bomba, prima o poi, è a noi che esplode in faccia!
L’ignoranza del sistema paura mi fa
Tormenta tutti i pensieri miei
Ma quale lingua, quale razza, quante fini ipocrisie
Le bandiere culturali poi… fanno comodo a voi
Ma ho voglia di essere euforico
Perché la mia poesia è senza un confine logico
La musica dell’amaro mare
È un emozione che mai finirà.
Ma ho voglia di essere
Perché la mia poesia è senza un confine logico
La musica dell’amaro mare
È un emozione che mai finirà.