Come l’onda sull’onda
Fino in fondo
Non v’è ancora certezza
Nel mio pensiero
Tutto si fonde nell’immensa danza
Dei boschi, dei cieli, dei mari
Acqua che ora scende
Giù da una sorgente
Acqua di fiume...
Acqua al tramonto
Di uno stanco sole
Acqua che nasce dall’acqua che muore
Sai, inseguiamo speranze
Raccolte e rapite
In un raggio di sole
Scalzi e terribili
Restavano seduti
Quando lo spazio
Acquistò il suo movimento
Nasceva il tempo per l’eternità
Forse anche un lenzuolo steso
In un giorno ventoso
Può aiutarti a ritrovare la via perduta
Rosa cieca d’amore
Ora qui restituita
Nuova vita sopra un’isola beata
Dove il mio sogno
Sarà pura realtà
Ma son più vecchio
Di un giorno già andato
Disperato cercando io trovo
Solo me stesso
E quante notti ti avrei parlato
O magari solo ascoltato
La sinfonia dell’universo
Che è in te
Ma forse anche un lenzuolo steso
Al vento di un balcone
Ad alcuni potrà ricordare
L’assetto dell’airone
E poi forse in un DO del mio piano
Che oscilla maggiore
Unirò l’universo al mio cuore
E nel mio sogno
Tu sarai la realtà