Vicino a te s’acqueta
L’irrequieta anima mia
Tu sei la meta d’ogni desio
D’ogni sogno, d’ogni poesia!
Entro al tuo sguardo
L’iridescenza scerno
Degli spazi infiniti
Ti guardo; in questo fiotto verde
Di tua larga pupilla erro coll’anima!
Per non lasciarti son qui
Non è un addio!
Vengo a morire con te!
Finì il soffrire!
La morte nell’amarti!
Ah! Chi la parola estrema dalle labbra
Raccoglia lui l’Amor!
Tu sei la meta dell’esistenza mia!
Il nostro è amore d’anime!
Salvo una madre
Maddalena all’alba ha nome
Per la morte Idia Legray
Vedi? La luce incerta del crepuscolo
Giù pe’ squallid’androni già lumeggia
Abbracciami! Baciami! Amante!
Orgoglio di bellezza!
Trionfo tu, de l’anima!
Il amor, sublime amante
È mare, è ciel, luce di sole
E d’astri
È il mondo! È il mondo!
Amante! Amante!
La nostra morte è il trionfo dell’amor!
La nostra morte è il trionfo dell’amor!
Ah benedico, benedico la sorte!
Nell’ora che si muore eterni diveniamo!
Morte!
Infinito!
Amore! Amore!
È la morte!
Ella vien col sole!
Ella vien col mattino!
Ah, viene come l’aurora!
Col sole che la indora!
Ne viene a noi dal cielo
Entro in un vel di rose e viole!
Amor! Amor! Infinito!
Amor! Amor!
Andrea Chénier!
Son io
Idia Legray!
Son io!
Viva la morte insiem!