Signora Carolina
Vestito nero di trina
Ricordo d'anteguerra
Di un'eleganza passata
Con la bellezza un po' triste
Di un'epoca andata
Un vecchio al parco aspetta
Col giornale di ieri
Steso sulla panchina
Per non sporcare la trina
Di un vestito d'anteguerra
Che ormai ha sapore di terra
Il vento caldo
Muove i tuoi capelli al sole
Porta profumi e ricordi
Di un'epoca andata
Odore di gatti in cucina
Su di un vestito di trina
Signora Carolina
A passi lenti si avvicina
E l'ultimo raggio
Di un tramonto di maggio
Fa d'oro i capelli
Che furono un tempo più belli
Un vestito di trina
Un giornale una panchina
Un vestito di trina
Un giornale una panchina
Due sorrisi di ieri
Dei bambini una fontana
Una vita che nasce
Un mondo che si allontana
Una vita che nasce
Un mondo che si allontana