Siamo i ragazzi di oggi con la mano ormai stanca
Siamo arrapati neri perché la figa manca
La fame ci fa impazzire, ci tiriamo due seghe al giorno
Davanti al televisore o con un giornaletto porno
Sto a rosicà (x2) che devo fa (x2)
Siamo ragazzi di oggi ci spariamo una pippa ogni ora
E sul pisello così c’è venuta l’impugnatura
E stiamo sempre in un angolo con le ceppe barzotte
Ma non abbiamo una lira per andarcene a mignotte
Finchè qualcosa cambierà, finchè qualcuna ci darà
Una figa promessa, un buco più bello
E l'uccello felice sarà
Non ci lamenteremo, perché chiaveremo
E la mano si riposerà
Siamo i ragazzi di oggi cresciuti col cazzo in mano
Che aspettiamo con ansia un buco assai lontano
Con le faccie sudate e le palle ormai consumate
Preghiamo il nostro messia che qualcuna ce la dia
E prima o poi arriverà qualcuna che ci regalerà
(rit.)