Turandot
Straniero, ascolta:
"Nella cupa notte vola un fantasma iridescente.
Sale e spiega l'ale sulla nera infinita umanità.
Tutto il mondo l'invoca e tutto il mondo l'implora.
Ma il fantasma sparisce coll'aurora
per rinascere nel cuore.
Ed ogni notte nasce
ed ogni giorno muore!"
Calaf
Sì! Rinasce! Rinasce e in esultanza
mi porta via con sé, Turandot: La Speranza!
I Sapienti
La Speranza! La Speranza! La Speranza!
Turandot
Sì, la speranza che delude sempre!
"Guizza al pari di fiamma, e non è fiamma.
È talvolta delirio.
È febbre d'impeto e ardore!
L'inerzia lo tramuta in un languore.
Se ti perdi o trapassi, si rafredda.
Se sogni la conquista, avvampa, avvampa!
Ha una voce che trepido tu ascolti,
e del tramonto il vivido baglior!"
L'Imperatore
Non perderti, straniero!
La folla
È per la vita! Parla!
Non perderti, straniero! Parla!
Liù
È per l'amore!
Calaf
Sì, Principessa! Avvampa e insieme langue,
se tu mi guardi, nelle vene:
Il Sangue!
I Sapienti
Il Sangue! Il Sangue! Il Sangue!
La folla
Coraggio, scioglitore degli enigmi!
Turandot
Percuotete quei vili!
"Gelo che ti dà foco e dal tuo foco più gelo prende!
Candida ed oscura!
Se libero ti vuol ti fa più servo.
Se per servo t'accetta, ti fa Re!"
Su, straniero, ti sbianca la paura!
E ti senti perduto!
Su, straniero, il gelo che dà foco,
che cos'è?"
Calaf
La mia vittoria ormai t'ha data a me!
Il mio fuoco ti sgela: Turandot!