Per volere del Visconte
su parere del Barone,
han formato la sezione
dei Pompieri di Viggiù.
Pompa qua, pompa là,
pompa su e pompa giù.
Ed a spese del Marchese
han comprato le divise
con feluche a larghe tese
e pennacchi rossi e blu.
Pompa qua, pompa là,
pompa su e pompa giù.
Indi, a scopo addestrativo,
il paese hanno incendiato
e il reparto s'è schierato
e ha gridato "Ip Ip Hurrà".
Viva quà, Viva là,
viva su, evviva giù.
Viva i Pompieri di Viggiù
che quando passano
i cuori infiammano.
Viva i pennacchi rossi e blu.
Viva le pompe
dei Pompieri di Viggiù.
Affrontarono l'incendio
con le pompe verso sera,
però l'acqua, ahimè, non c'era
per potere funzionar.
Pompa qua, pompa là,
pompa su e pompa giù.
Però, il Capo ebbe un'idea
veramente peregrina,
caricò con la benzina
tutti quanti gli estintor.
Pompa qua, pompa là,
pompa su e pompa giù.
Ed in meno d'un secondo
nel villaggio già bruciato
tutto in fumo se n'è andato
il plotone dei Pompier.
Viva quà, Viva là,
viva su, evviva giù.
Viva i Pompieri di Viggiù
che quando passano
i cuori infiammano.
Viva i pennacchi rossi e blu.
Viva le pompe
dei pompieri di Viggiù.
Viva i pennacchi rossi e blu.
Viva le pompe
dei pompieri di Viggiù!