E la storia del mago, del mago, del mago e
guarda che acqua che viene
E la storia del mago, del
mago e
ciapa el treno a quattr'or de mattina
Un lavoro pulito
gia ma vuoi la soddisfazione
di trovarsi la sera
tutti insieme riuniti,
puliti davanti, davanti
alla televisione
E la storia del mago, del
mago, e la vita, la morte
la gente per bene
E la storia del mago, del mago, del mago è
la chitarra è stonata la canzone non viene
Cinque palle e una lira
una ruota che gira
poi di colpo si spegne,
tutta la luminaria
e li vedi andar via
con la testa abbassata e
rimani da solo a parlare
a parlare, parlare
A parlare del mago, del
mago, del mago
e che fa un freddo boia
Il lavoro, il self-service
la dieta, la sisal
son le storie del mago
Cinque palle e una lira
militari più in fila
e di colpo si accende
tutta la luminaria
e allora anche te,
e allora di colpo
anche te corri via, via
Con la storia del mago, del
mago, del mago
la famiglia, il governo, l'asilo, il padrone
E la detto la radio
ti hanno incartato
anche mezzo di panettone
Cinque palle e una lira
la tua ruota che gira
piano piano si ferma
e si spegne ma dolce
tutta la luminaria
e li vedi andar via
per non tornar più indietro
a sentirti parlare, parlare
Parlare col mago, col
mago
ma pensa che acqua che viene
Che se c'e un padre eterno
vacca boia domani
è sereno
Cinque palle e una lira
ma la ruota non gira
e si è rifiutato
anche l'interruttore
della tua luminaria
di stare ascoltarti
a parlare, parlare, parlare
Della storia del mago, del
mago, del mago