Si è sempre ad aspettare un cenno
quando fingi vita dentro,
gli istanti sono molti, tanti,
a viverli si è spesso lenti;
versi sciolti riecheggiano confusamente
e vecchi miti, distrutti ormai dallÂ’indolenza.
Siamo gocce di un oceano,
specchio delle luci su di noi,
divorati da un anelito
che un giorno un prode cavalier
ci ridia la nostra libertà.
Cristalli di visioni ardenti
sÂ’infrangono in sogni vani
e sconfinati campi spogli
attendono cavalli bianchi.
Siamo gocce di un oceano,
specchio delle luci su di noi,
divorati da un anelito
che un giorno un prode cavalier
ci ridia la nostra libertà
Luci forano la brumaÂ…
Balugina..
PerveneruntÂ…
Sumus nos heroes temporis
Qui virtutem habent non pro se
Non voluntas habet terminum
Et in nobis timor non, non est
Et in nobis timor non est