Vaghi ricordi misurano il tempo. La vita ripassa come vento sui fiori.
Voci notturne, isole nel vuoto, vanno alla luna, quieto richiamo
sum in illo, sum in illa, sum in mundo, sum in somno, sum in mente, sum in vita, sum in te in te, sum
in nocte, in die, sum in te in te
La notte arresta i sensi
sÂ’illude che
tu non sei sempre sveglio
pensi a me
Resti nellÂ’ombra alquanto,
ma forse è
nobile gesto del tuo essere
Vorrei parlarti a volte,
proprio non vuoi
lÂ’orgoglio che mi spinge
vive in te,
come la sabbia al vento
sparisci e poi
ritorni sempre quando non ho più voglia di te
In me mai più sarai
lampo che spegne i miei giorni, cavallo senza il suo re
In me mai più
esile slancio del vento, triste pensiero di te
Adesso non cercarmi
come fai tu,
ho fatto le mie scelte, non ci sei più
Prima eri il mio tormento,
ora so che
senza lÂ’indifferenza tu non ti arrendi a me
In me mai più sarai
lampo che spegne i miei giorni, cavallo senza il suo re
In me mai più
esile slancio del vento, triste pensiero di te
sum in illa in te
Come cavallo senza il suo re corre lontano mai fermo per te.
Svanisce nel nulla, nel nulla di sé, cavalca gli istanti, gli istanti di sé
Prima eri il mio tormento
Ora so che
vinta è la mia incertezza, non ho bisogno di te
In me mai più
esile slancio del vento, triste pensiero di te