La memoria sa che non è un dettaglio
Trascurabile una certa distanza
Il rimpianto di se provoca da sempre
Moti di coscienza indifferenza,
ovunque e in ogni luogo il ballo della vita
come d’istinto ci colpisce di nuovo
e un sognatore sai nel silenzio
è in grado di sentire e di volare
Ma… di notte
la luna ci invita a ballare
e di notte, nell’ombra
la luna ci può possedere
E la memoria sa che non è sbagliato
Lasciarsi andare, lasciarsi cullare
Dalla nostalgia dalla follia
Come foglie al vento fragile incanto
A volte sai, che tutto quel che manca
Scorre innanzi a noi senza fermarsi mai
Dolci tormenti dolci momenti
Nelle pieghe della parola amare
Ma… di notte
la luna ci invita a ballare
e di notte, nell’ombra
la luna ci può possedere
Ma… di notte
la luna ci invita a ballare
e di notte, nell’ombra
la luna ci può possedere