Un po’ per scherzo e per passare il tempo
Ho fatto il conto di tutto il tempo perso
Quando ero bambino
Amavo la mia mamma
Ma io non sapevo che fosse anche una donna
E se avessi avuto una o due sorelle
Le avrei volute stupide ma belle
E poi da grande dovevo stare al gioco
E innamorarmi magari solo un poco
Di una bambolina o di una gigantessa
Che mi fosse amica oppure mi mangiasse
Se tra bianche e nere non c’è differenza
Si trova sempre in giro qualche stronza
Il pescatore che tira su la rete
Non può sapere se pesce o dinamite
Sarà una sirena allegra e sorridente
Oppure una balena vigliacca e prepotente
Fatti un po’ di conti
Chi rischia è proprio un pazzo
Io mi nascondo come fa lo struzzo