Fiori
Fiori, signori
Fiori gialli a primavera
E per gli amori
Per gli amori di una sera
Fiori rossi traditori
Fiori veri
Che sembrano finti
Fiori dipinti
Sulla tua pelle
Fiori di vento
Nei tuoi capelli
Fiori ribelli
Che sembrano veri
Se hai perduto le parole
Dillo con gelsomini e viole
Con le camelie di Parigi, o cara
E intanto fuori si spara
Tra le rose di Baghdad
E i tulipani di Amsterdam
Fiori
Fiori, signori
Fiori azzurri profumati
E tra le mani
Tra le mani dei soldati
Fiori a perdere e a morire
Fiori veri
Che sembrano falsi
Fiori scomparsi
Dai vecchi muri
Fiori di piombo
E di cobalto
Fiori già bianchi
Che sembrano neri
Così muore la speranza
Fiori freschi in una stanza
Per un momento fan felice il cuore
E intanto fuori si muore
Fra i bei gigli di Gesù
E le lenticchie di Esaù
Fiori
Fiori, signora
Non doveva disturbarsi
Sono rose, tuberose e poi nasturzi
E il biglietto degli auguri
E i papaveri
Fiori innocenti
Fiori falciati
Insieme al grano
E che non danno
Nemmeno pane
Fiori di sangue
Caduti per niente
Dai un fiore al dittatore
Guarda che ti vuole abbracciare
Bambino mio non devi aver paura
E intanto fuori si tortura
Tra le rose di Baghdad
E i tulipani di Amsterdam