Pranzammo a Torre Annunziata con la tavola disposta proprio in riva al mare.
Tutti coloro erano felici d'abitare in quei luoghi,
alcuni affermavano che senza la vista del mare sarebbe impossibile vivere.
A me basta che quell'immagine rimanga nel mio spirito.
Arpe di vento,
sbarcate qua giù
col dito puntato in alto.
Scudi in parata, sospesi,
tra le colonne di ieri
e le parole di chi non c'è più
nel repertorio del vento...
Sono onde distanti, giunte a
farcire di nuova umanità
la mia lava.
Fiori, ombre, distanze nelle stanze,
teoremi di nuova estetica
spenta mai, spenta mai...
La Storia è
un albero spezzato che
persiste a crescere
dentro di sé
e dolori
più non ha...
Nature morte prima del tempo e pavoni,
graditi "intrusi" che vivono solo per noi
e grazie a noi.
La Storia è
un albero spezzato che
persiste a crescere
dentro di sé
e dolori
più non ha...
e l'arte è
un ricciolo d'amore che
si posa su di lei
e su di te,
abbellendo voi,
te e la Storia...