"Mi porti due gassose non bevo vino;
mi piacerebbe avere anche un panino.
Mi presta il suo giornale per un momento
ma sei compagno,
tu sei compagno
compagno sono anch'io.
E quello strano sguardo particolare
per cui ci si conosce senza parlare
non m'è servito mai come in questo momento
tu sei compagno
tu sei compagno
compagno sono anch'io
lo so che quello sguardo
che non si è ancora spento
fisserà facce piene di sgomento;
io so che quello sguardo
rivolto ad ogni padrone
sarà uno sguardo di rivoluzione.
Mi hai chiesto tante volte: "Perché il partito".
Ti ho detto tante cose, non hai capito;
ricorda stamattina quel momento
moltiplica per mille e poi per cento:
è questo il mio partito.
Su presto a me un biglietto,
io debbo andare
a tutti i miei compagni io voglio dire
che non si perdan d'animo un momento
tu sei compagno
siamo compagni,
vedrai ce la faremo
vedrai ce la faremo.