E al suolo caddero come i figli dell'Eden
Al suolo caddero come la Torre
Quando la terra rinunciò al suo fantasma
Ascolta le sirene, corri al riparo, mio amore
Fuggi il fuoco che divora
Eppure quella visione mi tenne imprigionata
Come una baionetta puntata alla mia gola
Non furono la peste né la carestia a temperare il mio coraggio
E mai le incursioni mi fecero tremare
Ma la sua pelle tralucente
Mi fece rabbrividire fin dentro alle ossa
Fu un pallido cavallo bianco
Con un sorriso malevolo
E capii che la mia ora еra giunta
Fu il furioso tempestare
Di una guеrra straniera
E un volto che avevo già visto