Era il tempo di marzo e cantavi anche tu
le canzoni d’amore e non chiedevi mai di più
Verso sera a letto
coi piedi freddi e poi
riscaldavi il tuo corpo
con un attimo di amore
E l’amore, l’amore era tutto per noi
senza falsi sospetti
senza grandi ingenuità
eppure tu mi guardavi come se
fossi io l’uomo che viveva insieme a te
Ma la notte, la notte era un grande bazar
quante lotte nel buio
per averti accanto a me
per dormire poco tra cuscini colorati
per svegliarmi la mattina
sui tuoi fianchi abbandonato
La mattina noi dietro i vetri ad ascoltarci
si fa tardi andiamo
solo per dimenticarci un poco
e col sole nel vento
con la pioggia che veniva giù
più padroni di prima
ridevamo anche di noi
Era il tempo di marzo
quando c’eri anche tu
e cantavi canzoni
senza chiedere di più
dormivamo poco
i piedi freddi e poi
riscaldavi il tuo corpo
con un attimo d’amore